DETJER: UNA LEZIONE DI DESIGN CLASSICO

Probabilmente avete visto questi mobili in giro senza saperlo. Design senza tempo, buona qualità e materiali ancora migliori: questo è DETJER in poche parole.

Che cos'è DETJER?

Sul sito web dell'azienda si legge che DETJER è stata fondata nel 2019 per amore del commercio e dell'ambiente.

Prima di avviare DETJER, Bjorn Thomasse - fondatore di DETJER - aveva lavorato nel settore della moda come proprietario di un negozio di abbigliamento per oltre 20 anni. Al termine di questa attività, Bjorn era alla ricerca di qualcosa di completamente diverso: un negozio di mobili era la strada da percorrere. Aveva sempre avuto un interesse per il design d'interni, quindi l'impresa sembrava una scelta ovvia. "Un amico ci invitò a visitare un laboratorio in Indonesia dove artigiani laboriosi costruivano i più bei mobili fatti a mano" e Thomasse si convinse subito che era quello che voleva fare.

Oggi è possibile acquistare i mobili DETJER in tutto il mondo. Quando si va sul loro sito web per trovare un negozio, la mappa si illumina come un albero di Natale. Nord America, Sud America, Europa, Corea del Sud e Africa: è possibile trovare un rivenditore DETJER ovunque, il che dimostra la popolarità del marchio.

Fare luce sul design

In breve, DETJER vuole condividere il proprio amore per il design classico con chiunque sia interessato.

I designer di DETJER si ispirano allo stile Chandigarh degli anni '50 per creare i loro mobili moderni di metà secolo. I mobili DETJER sono prodotti nella fabbrica in Indonesia da artigiani esperti. Il tutto con amore e rispetto per il processo di produzione e con un occhio di riguardo per i dettagli. Bjorn è orgoglioso di questo processo e noi capiamo perché.

Parlando dei loro bestseller, Bjorn dice: "Le nostre sedie sono davvero le preferite dai nostri clienti". Anche queste si basano sullo stile Chandigarh. Bjorn ritiene che la natura perpetua delle sedie abbia influenzato la loro popolarità, perché si adattano a ogni tipo di interno.

Sostenibilità e DETJER

Nel corso dell'intervista, Bjorn sottolinea più volte che DETJER si concentra molto sul design senza tempo. Ritiene che questo sia importante per diverse ragioni, una delle quali è la sostenibilità. Grazie all'atemporalità dei pezzi, tutti si adattano bene a diversi stili di interni. Se a questo si unisce la grande qualità dei pezzi, si ottiene un mobile che durerà tutta la vita e potrà essere tramandato per generazioni.

"Facciamo del nostro meglio per dimostrare che i nostri mobili non sono soggetti alle tendenze e si adattano bene a diversi stili di interni".

BJORN THOMASSE, FONDATORE DI DETJER

Alla domanda sulla sostenibilità, Bjorn risponde: "Pensiamo certamente che la sostenibilità sia una questione importante e anche noi vorremmo assumerci la responsabilità in questo senso". Oltre a concentrarsi sull'atemporalità del design, DETJER punta molto sulla qualità, di cui si è parlato brevemente sopra. Tutte le sedie, gli armadietti e gli altri pezzi fatti a mano di DETJER sono realizzati in legno di Mindi e portano tutti il marchio FLEGT - FLEGT significa Forest Law Enforcement, Governance & Trade. Ciò significa che tutti i mobili fatti a mano di DETJER sono riconosciuti dall'UE come prodotti con legno legale e conformi al Regolamento europeo sul legname. Oltre a questo, Bjorn ci dice anche che il legno di Mindi proviene da quercia proveniente da piantagioni indonesiane ed è noto per le sue bellissime venature - come uomo con la passione per i mobili, questo è sicuramente degno di nota.

L'idea di sostenibilità non si ferma però al legno utilizzato per i mobili. Il materiale utilizzato per i cuscini da esterno di DETJER è costituito da un tessuto normalmente utilizzato sulle imbarcazioni di lusso. Ciò significa che può resistere a tutti i tipi di condizioni atmosferiche, rendendo i cuscini molto resistenti.

Bjorn sottolinea inoltre che la sostenibilità è importante in più di un senso. Cita il rapporto che DETJER ha con i suoi rivenditori, ma anche il rapporto che ha con la sua fabbrica in Indonesia. "Lavoriamo con gli stessi produttori e clienti fin dall'inizio di DETJER e facciamo del nostro meglio per investire in loro", afferma.

Bjorn dice che "non per niente è di nuovo 'caldo'" quando si parla di acquisti di seconda mano. Le persone stanno diventando più consapevoli delle loro abitudini di acquisto e di spesa, il che secondo lui è sorprendente. "Ci sono ancora così tanti oggetti belli che meritano una seconda, terza o addirittura quarta possibilità di vita", dice e spiega che gli piace anche quando un oggetto ha una storia da raccontare, come nel caso degli oggetti di seconda mano.

Quando si tratta di acquisti di seconda mano, un amante dei mobili come Bjorn non può credere alla sua fortuna quando si imbatte in un classico del design. Tuttavia, si tratta più dell'eccezione che della regola, quindi il suo consiglio migliore per l'acquisto di mobili di seconda mano è quello di cercare qualcosa di bello che si adatti agli interni attuali. Il suo consiglio più importante, tuttavia, è quello di sapere già in quale punto della casa si vuole collocare il nuovo pezzo. In caso contrario, potrebbe non essere adatto al vostro spazio e finire in soffitta, e questo non è sostenibile.

Bjorn conclude l'intervista dicendo: "Quanto sarebbe bello se qualcuno in futuro avesse in casa una sedia DETJER tramandata da un nonno?", e questo è esattamente il motivo per cui amiamo gli articoli di seconda mano e vintage: la grande qualità non passa mai di moda.

Potete leggere l'intervista originale qui.